Toelettiamo il nostro Pastore tedesco “fai da te”
Salve cari amici del PT,
mi presento: mi chiamo Luca ed ho una Toeletta a Roma e, come voi tutti, ho un PT. Per quanto possibile, in questo breve articolo, vorrei darvi alcuni consigli su come procedere alla toeletta del vostro PT.
E’ necessario prima di tutto precisare che i risultati di una toelettatura in casa sono diversi da quelli che si possono ottenere in una toeletta professionale per la mancanza di alcuni appositi strumenti, ma ciò non vuol dire che non si possa comunque ottenere un buon lavoro.
La prima cosa da fare è capire il tipo di pelo del vostro amico PT: indipendentemente che sia a pelo lungo o a pelo corto il vostro cane è comunque dotato di un fitto SOTTO PELO.
SOTTO PELO
E’ uno strato di pelo lanoso che si trova a più diretto contatto con la pelle del vostro PT e serve a proteggerlo dal caldo e dal freddo .
Se non viene rimosso può annodarsi ed infittirsi creando condense e trattenendo la sporcizia: tutto ciò causa irritazioni (dermatiti) con conseguenze dannose per la salute del vostro peloso.
Al verificarsi dei cambiamenti climatici il PT andrà incontro alla MUTA, cioè il sottopelo ormai morto inizia a cadere.
E’ necessario spazzolare costantemente il nostro amico peloso, per facilitare la muta del sottopelo, utilizzando delle spazzole adeguate.
SPAZZOLATURA
Con il rastrello è necessario spazzolare tutto il corpo in direzione del pelo (vedrete che uscirà un pelo più lanoso di quello in superficie).
Bisogna esercitare una leggera pressione evitando però di premere troppo per non irritare la cute sottostante.
Se vi sono dei nodi evitare di tirare troppo, ma prendere il cardatore e spazzolare il nodo in più direzioni cercando di aprirlo e quindi sbrogliarlo (se necessario aiutarsi con il pettine).
queste foto sono solo di alcuni dei tipi di spazzole esistenti, ve ne sono di diverse forme, colori, marche… l’ importante che abbiano questa tipologia di dentatura.
E’ necessario fare una precisazione per lo slanatore a rastrello: esistono dentini con lunghezze diverse, più il pelo è lungo più il dentino deve essere alto cosi da poter arrivare in profondità e quindi rimuovere più sottopelo.
Pulizia e toeletta
IL LAVAGGIO
Come prima cosa va scelto lo shampoo più adatto al pelo e alla salute del vostro PT. In commercio ce ne sono a centinaia, ma non tutti sono adatti al nostro PT e non tutti sono buoni. Non è detto che uno shampoo profumato sia anche buono, il nostro cane deve essere pulito e non solo profumato.
Come scegliere quindi lo shampoo?
Prima di tutto deve essere specifico per cani e quindi che ne rispetti il PH della pelle e che sia il più naturale possibile. Non va bene un qualunque shampoo per umani, neanche quello per bambini. Esistono inoltre shampoo specifici per cuccioli che hanno un derma delicato e un pelo morbido.
lo shampoo per pelo lungo sono indicati per manti lunghi e spesso sono anche rigeneranti del pelo e districanti. Per i nostri amici a pelo raso è indicato uno shampoo ristrutturante e nutriente.
Come antiparassitario consiglio uno shampoo naturale a base di TEA TREE OIL da far agire almeno 3/4 minuti prima di risciacquare (da usare in caso vi siano parassiti o come igienizzante/disinfettante della cute).
Lo Shampoo dermatologico: solitamente è a base di clorexidina e va usato solo su indicazione del veterinario laddove il cane sia affetto da dermatiti altre problematiche della cute. Modalità e dosi sono indicate sulla confezione o suggerite dal veterinario.
Lo Shampoo seboregolatore: va usato quando vi ci si trova davanti a una eccessiva presenza di sebo sulla cute. Va comunque sempre prima consultato il veterinario per scongiurare altre patologie.
Lo Shampoo all’argilla: è molto naturale ed indicato per cani particolarmente sporchi.
Dopo aver scelto lo shampoo più adatto a noi si procede al lavaggio. E’ importante che questa operazione sia svolta in sicurezza per noi e il nostro cane. Vanno evitati quindi spazi angusti, bisogna tenere il cane fermo in modo che eviti di scivolare e farsi male. Se il cane è mordace è bene usare una museruola adeguata alla sua taglia.
Dobbiamo bagnare il cane nel verso del pelo evitando di mandare acqua nelle orecchie (per evitare otiti) e nel naso (per evitare l’affogamento).
La temperatura dell’acqua deve essere intorno ai 35 gradi circa.
Dopo che il nostro PT è sufficientemente bagnato, applicare lo shampoo diluito in acqua tiepida (proporzione 1/3 se non specificato diversamente).Possiamo aiutarci con una comune spugnetta per piatti per insaponare il cane, sempre però in direzione del pelo.
Far agire lo shampoo e risciacquare.
Se eccessivamente sporco si può ripetere l’operazione una seconda volta.
IMPORTANTE rimuovere lo shampoo completamente per evitare irritazioni della cute. Passare una mano sotto le ascelle e l’interno cosce per verificare non vi siano residui di shampoo.
ASCIUGATURA
Ora fate sgrullare più volte il vostro PT e aiutate la sgocciolatura passando una pezza assorbi acqua o strizzando, ove possibile, delicatamente il pelo.
Passare poi un telo sia a pelo che contro pelo per eliminare ulteriormente acqua. Munirsi poi di un phon e iniziare l’asciugatura avendo particolare cura delle
orecchie. Aiutarsi con il cardatore cosi da separare il pelo bagnato e facilitare l’asciugatura. Il PT va sempre ben asciugato per evitare problemi in età avanzata.
Ad asciugatura ultimata potete deodorare il vostro amico con appositi deodoranti evitando mucose e occhi.