Prove di lavoro IGP: in cosa consistono?

Molti di noi in questo gruppo sanno già di cosa parliamo, ma per i nuovi utenti che si affacciano a questo mondo è bene fare un passo indietro!
Le prove di lavoro di IGP, ( ex IPO) ormai diventato uno sport a livello agonistico, non son altro che prove zootecniche atte a valutare ed esaltare le doti del cane ai fini della selezione e all impiego del cane utile.
Premesso che il pastore tedesco è un cane da utilità , che significa?
Significa che è nato per svolgere tutti quei lavori “utili” che lo vedono al fianco dell’ uomo dunque a cosa servono i brevetti IGP?
Servono a testarne le doti caratteriali come premesso.
Il cane deve possedere delle doti caratteriali innate e fondamentali per il corretto superamento delle varie prove :

  • Sicurezza
  • Tempra
  • Temperamento
  • Equilibrio
  • Combattività
  • Doti olfattive
  • Docilità

 brevetti IGP

I brevetti IGP prevedono diverse fasi ove appunto le doti del cane vengono messe alla prova, suddivise in tre sezioni:

  • Fase A: deve essere effettuata la “ricerca in pista” di oggetti, pezzetti di legno, gomma, pelle, moquette, appartenenti al conduttore o al tracciatore di pista, difatti in base alla classe in cui si gareggia cambia chi traccia la pista, da igp2 in poi viene tracciata da un estraneo ( tracciatore)
  • Fase B: vengono svolti degli esercizi di obbedienza finalizzati a misurare la docilità del cane, la sua attitudine ad eseguire i comandi del conduttore, nonché il suo equilibrio psichico, lavorando mentre un altro binomio è al terra libero.
    Tra gli esercizi, oltre la condotta vi sono
  • Riporti in piano
  • Riporto con salto
  • E riporto con salto della palizzata

Anche qui in base al livello in cui si gareggia cambia la difficoltà, il numero di passi e gli esercizi di riporto.
In igp1 la scalata della palizzata avviene senza il riporto.
Il terra libero, è l’esercizio dove il cane deve eseguire il platz lontano dal conduttore mentre l’altro cane lavora.
Invio in avanti, il cane su comando del conduttore deve allontanarsi con determinazione e sicurezza correndo in linea retta ed eseguire perfettamente il platz quasi inchiodandosi a terra dopo aver ricevuto il comando a distanza.

Fase C: viene valutata l’idoneità del soggetto all’impiego nella difesa

Il giudizio “TSB” ha come scopo la valutazione delle qualità naturali del cane, in funzione del suo impiego in
allevamento.

Il giudizio “TSB” non influenza il risultato della prova né la classifica. La valutazione del “TSB” inizia
dall’esercizio dell’Affronto e abbaio. I giudizi “pronunciato” (pr), “presente” (ps) e “non sufficiente” (ins),
descrivono le seguenti caratteristiche:

  • Triebveranlagung = qualità Naturali (pulsioni)

  • Selbsicherheit = sicurezza di sé

  • Belastbarkeit = resistenza alla pressione (tempra)

  • TSB – “pronunciato”

    È assegnato ad un cane che dimostri un’elevata attitudine al lavoro, evidenti qualità naturali, grande
    determinazione nell’esecuzione degli esercizi, elevata sicurezza di sé, vigilanza incondizionata e resistenza alla
    pressione estremamente alta.

  • TSB – “sufficiente”

    È assegnato ad un cane che manifesti dei limiti nell’attitudine al lavoro, nelle qualità naturali, nella sicurezza di sé,
    nella vigilanza o nella resistenza alla pressione.

  • TSB – “non sufficiente”

    È assegnato ad un cane con carente attitudine al lavoro, carenti qualità naturali, mancanza di sicurezza o resistenza
    alla pressione non sufficiente.

e doti caratteriali che a noi servono per lavorare un cane per prove IGP ( ma anche per altro) sono:
Temperamento, curiosità, tempra, aggressività, combattività, vigilanza, docilità, duttilità, coraggio, sociabilità, possessività, resistenza (costanza).
Approfondiamo un po cosa sono queste doti :

Temperamento

È la velocità di reazione agli stimoli esterni positivi o negativi.
Abbiamo cani di gran temperamento quando la reazione allo stimolo è molto rapida, al contrario abbiamo un temperamento apatico e scarso quando questa reazione tarda a manifestarsi o addirittura è assente.

Il temperamento vivace si vede dall atteggiamento positivo del cane e dalla velocità con la quale riesce a superare un eventuale ostacolo che gli si pone davanti , i movimenti sono rapidi e sicuri, è un cane attento a tutto ciò che lo circonda
Non va confuso col cane nervoso che dimostra atteggiamenti simili al temperamento vivace ma portati avanti dal nervosismo o dall insicurezza.
In linea generale il temperamento ideale è quello vivace e pronto per tutte le specializzazioni. Naturalmente con l’avanzare dell’età il cane diventa più riflessivo e quindi occorrono stimoli nuovi o sempre più marcati per la corretta reazione .

Correlata a questa dote è la soglia di stimolo, che corrisponde ad una determinata quantità d’informazioni per reagire.

Soglia di stimolo

  • Necessità bassa, il cane ha bisogno di pochissimo stimolo per reagire
  • Necessità media, il cane ha bisogno di poco stimolo (temperamento vivace)
  • Necessità alta, il cane ha bisogno di più stimolo (temperamento spento).

Curiosità

È la capacità del cane d’interessarsi al mondo esterno, da non confondersi ma da correlare al temperamento, perché in questo caso lo stimolo esterno non viene offerto al soggetto, ma viene da esso ricercato. Per la scelta del cucciolo è una dote fondamentale che il cane deve avere ben sviluppata.

Tempra

È la capacità di resistere agli stimoli negativi esterni e di superarli senza che né derivino sviluppi negativi.
Il determinarsi di questi sviluppi negativi può apparire nel breve periodo, ma anche essere riscontrato nel medio e lungo termine, lontano dall’evento.
La tempra si divide in: fisica e psichica.

Aggressività

Spesso vista come dote negativa, in natura è fondamentale per la sopravvivenza della specie
È la prontezza di reazione istintiva o parzialmente acquisita da stimoli che individua come minaccia a se stesso o alle persone che riconosce come suoi simili (il branco) o all’integrità delle cose di sua proprietà o affidategli.
L’aggressività vera viene data dalla voglia di combattere non certo dalla paura con conseguente fuga.
Lorenz attribuisce il ruolo principale nella conservazione della specie all’aggressività.
L’aggressività in un singolo cane può derivare in misura prevalente dall’impulso alla lotta, che tutti i cani hanno (ed è giudizio positivo), da distinguere da eventuali reazioni aggressive motivate dalla paura o dall’autoconservazione (che generalmente è giudizio comunemente negativo).

Combattività

Si identifica come la capacità di rispondere ad un impulso con un atteggiamento di lotta nei confronti dello stimolo.
Dote indispensabile in un cane che deve difendere un gregge da altri animali

Docilità

È la capacita del cane di accettare l’uomo come naturale “superiore” senza che questo debba ricorrere continuamente ad interventi repressivi. E’ la Propensione del cane ad avere un comportamento deferente nei confronti del proprietario e ad instaurare con lui un rapporto di rispetto, attaccamento, fiducia e subordinazione. Consente la miglior addestrabilità ed utilizzazione del cane, la quale gli permette di esprimersi e lavorare con l’uomo, in quanto lo rende ubbidiente non per timore, o paura, ma per affetto e rispetto. Da non confondere con la sottomissione, cioè l’annullamento della volontà del cane con metodi repressivi, e con la timidezza e la paura.

Duttilità

E’ la predisposizione ad apprendere e ad accettare, qualunque attività gli venga proposta

Coraggio

È la capacita di affrontare un pericolo essendo cosciente delle conseguenze

Sociabilità

È la dote che consente al cane di adattarsi ad ogni situazione, di stare in mezzo ad persone o animali senza timore e dimostrando equilibrio.
Il cane dimostra socialità quando è in grado di vivere con altri cani e di collaborare con essi ( Es. Caccia in muta), e quando sarà in grado di inserirsi nella vita e nella società dell’uomo e di collaborare con lui

Possessività

E’ la capacità del cane di identificare un oggetto o un’ area come propria o del gruppo e di difenderli adeguatamente. Dote che si manifesta già nel cucciolo e che si può dirigere su oggetti, cibo e territorio; il comportamento non deve essere eccessivo e deve essere tenuto sotto controllo dal proprietario

Resistenza o Costanza

Cioè la capacità di fare esprimere il cane in modo costante nel tempo indipendentemente dalle condizioni climatiche, ambientali ed eventualmente di stress.
Importantissima nell’addestramento perché avere un cane costante non riserverà quasi mai grosse sorprese negative.

L IGP si divide in classi o meglio dire livelli, in base all esperienza del Cane , prima di accedere ad una prova di IGP il cane deve aver conseguito il BH-VT, una prova che testa l’equilibrio caratteriale del cane in una fase esterna al campo e con un prova di obbedienza in campo
senza riporti e salti

Dopo tutto questo papiro, oltre ad un buon cane, un buon addestratore biosgna, per me, esser in grado di creare con il proprio cane RAPPORTO.

Buon lavoro a tutti 😁